26 ottobre 2011

Torta Raffaello


La scorsa domenica abbiamo festeggiato 31 anni di matrimonio dei miei genitori! Eh si, un sacco di tempo!
Naturalmente ho subito sfruttato l'occasione per fare uno dei miei dolci!
Questa torta l'ho chiamata Raffaello perchè mi sono ispirata all'omonimo cioccolatino, beh non è proprio un dolce di stagione, ma ha comunque riscosso successo!

Ingredienti

Pan di spagna:
2 uova
75 g zucchero
75 g farina

La crema al cocco:
500 ml latte fresco intero
4 tuorli
85 g zucchero
30 g farina
10 g fecola di patate
4 cucchiai di cocco disidratato

La crema chantilly:
250 ml panna fresca
30 g zucchero a velo

1 Mentre preparate il pan di spagna lasciate in infusione il latte della crema con il cocco disidratato per circa 30 minuti.
2 Preparare il pan di spagna sbattendo le uova con lo zucchero fino a che non raddoppiano diventando spumose, poi unirvi la farina e amalgamare bene.
3 Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 20 minuti in una teglia dal diametro di 20 cm.
4 Togliere dal forno e lasciar freddare su una gratella.

5 Prendete il latte con il cocco precedentemente lasciato aromatizzare e con l'aiuto di un colino filtratelo, avendo cura di strizzare bene il cocco.
Se non viene perfettamente privo di cocco va bene, in quanto gli darà maggior sapore.
6 Preparate la crema pasticcera scaldando il latte fin quasi a bollore e nel frattempo sbattete i tuorli con lo zucchero facendoli diventare spumosi.
7 Unire ai tuorli la farina e la fecola amalgamando bene e senza grumi.
8 Quando il latte sarà caldo al punto giusto, versarlo sul composto di uova e amalgamare il tutto, poi rimettere sul fuoco e far addensare la crema.
Io non ho utilizzato altro che la crema come era per riempire la torta, ma visto che ce ne va abbastanza consiglierei di aggiungerci un minimo di gelatina in fogli per tenerla più in se (credo che basti un foglio).
far freddare la crema a temperatura ambiente.

9 Per la crema chantilly montate la panna ben ferma e unitevi lo zucchero a velo.
Per ottenere un buon risultato è importante che oltre alla panna, anche il recipiente dove la montate sia freddo di frigo e così le fruste.

Montiamo la torta...

Con l'aiuto di un anello da pasticcere regolabile andiamo a montare la torta.
1 Dividete a metà il pan di spagna e sistemate un disco sul fondo.
2 Bagnatelo solo con acqua o acqua e zucchero, così non verrà coperto il sapore delicato della crema al cocco.
3 Distribuite sul primo disco la crema al cocco avendora di distribuirla uniformemente e bene fino ai bordi, poi adagiatevi sopra il secondo disco.
4 Adesso distribuire la crema chantilly e mettere in frigo a rapprendere un pò.
5 Prima di sformare la torta coprite la sua superfice con farina di cocco disidrata in modo da non sporcare il vassoio.
6 Decorate infine con cioccolatini Raffaello e cioccolato bianco, o come meglio vi aggrada.




24 ottobre 2011

Arrosto all'arancia


Qualche tempo fa, mentre ero a casa della mia famiglia e guardavo i miei genitori, nonni e zio che giocavano con Alice, ho rovistato un pò tra i miei vecchi libri di cucina dimenticati e inaspettatamente mi sono imbattuta in una piccola raccolta di ricette per le festività!
E' stato come un raggio di sole, quando pagina dopo pagina trovavo sempre più ricette interessanti da provare in attesa del grande pranzo di Natale (la domanda è: come ho fatto a non accorgermene prima?)
Questa ricetta che vi propongo arriva proprio da li!

Ingredienti

Arista in un solo pezzo 400 g circa
2 arance
1/2 cipolla
1 costa di sedano
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 noce di burro (circa 25 g )

1 Tritate la cipolla con le coste di sedano e mettete il tutto in una casseruola da forno con il burro, poi fatelo rosolare.
2 Tritate la scorza di 1 arancia e aggiungetela al trito precedentemente rosolato, poi quando si sarà insaporito aggiungete la carne.
3 Fate rosolate la carne su tutte le parti e quando sarà dorata unite il succo delle arance e il vino, quindi trasferite la casseruola in forno e lasciate cuocere.
4 Durante la cottura girate spesso la carne e bagnatela con il suo fondo di cottura.
5 L'arrosto cuocerà in circa un'ora o un'ora e mezza, ma è comunque importante controllare.
6 Prima di affettare la carne lasciar intiepidire un pò o si sbriciolerà troppo, poi servire con parte del suo fondo versato a filo su di essa.




19 ottobre 2011

Marmellata di castagne


Ciao ciao! Oggi vi mostro una ricetta che definirei veramente una leccornia!
Viene detta marmellata, ma in effetti è più una crema e come tale è squisita! La prima volta che l'ho assaggiata ero una bambina e da allora è diventata una delle cose che preferisco, purtroppo non c'è sempre il tempo di prepararla, ma bisogna dire che per la linea è meglio così!

Gli ingredienti

1 kg di castagne
600 g zucchero
1 bicchiere di acqua
2 cucchiai di latte
1 cucchiaio di cacao amaro
(in polvere)

1 Togliere la prima buccia alle castagne e metterle in una pentola con acqua fredda  a lessare.
2 Non appena saranno cotte, togliere loro la seconda buccia e passarle al passaverdura (o in uno schiaccia patate).
3Mettere la purea di castagne in una pentola che non le faccia attaccare e unirvi, l'acqua, lo zucchero,il latte e il cacao in polvere, poi amalgamare il tutto e rimettere sul fuoco (basso).
4Girate spesso la marmellata per non farla attaccare e bruciare fino a fine cottura, poi versarla nei vasetti ancora bollente e dopo averli chiusi capovolgeteli (teneteli capovolti fino a che non si saranno freddati creando il sottovuoto).
In genere la cottura di questa marmellata è veloce, circa 30 minuti dal momento che si mette la purea con tutti gli ingredienti sul fuoco, perchè ha già una sua consistenza.

14 ottobre 2011

Zuppa di farro e vino nuovo


E con i primi freddi ecco che in tavola compare la prima zuppa! E ad accompagnarla cosa c'è di meglio del vino nuovo, frutto del lavoro del mio maritino?
La ricetta l'ho avuta da una mia cliente (io sono estetista), che ha la mamma cuoca e quindi mi sono buttata a occhi chiusi nella preparazione di questo piatto, soprattutto perchè conosco bene le doti di questa signora!
Detto questo non mi resta che condividere con voi la ricetta!

1 carota
1/2 cipolla
1 gambo di sedano (o mezzo se è parecchio grande)
pancetta dolce a cubetti (io ne metto una vaschetta di quelle confezionate doppie)
sale, pepe, olio di oliva
circa 150 g di farro

1 Tritate al mixer la cipolla, la carota e il gambo di sedano, poi metterle nel recipiente con l'olio e far soffriggere a fuoco moderato fino a che non saranno dorati e mosci.
2 Unire al soffritto la pancetta, salare, pepare e proseguire la cottura per qualche minuto, fino a che non sarà cotta.
3 Aggiungere il farro e far insaporire bene, poi riempire di acqua la pentola e far cuocere su fuoco moderato fino a che non si sarà ritirata di circa la metà o poco meno.
4 Aggiustare di sale se necessario e lasciar riposare una decina di minuti con un coperchio prima di servire.

13 ottobre 2011

Sapori d'autunno...risotto con la zucca


Qualche giorno fa è finalmente arrivato l'autunno! Questa stagione viene spesso considerata un pò spenta, ma per me è il ponte tra l'allegria dell'estate e l'allegria delle feste natalizie!
I camini vengono accesi di nuovo e nell'aria se ne sente il profumo, spesso contrastante con quello di terra bagnata!
Questa ricetta l'ho realizzata con la zucca che mi ha dato mia nonna; quando l'ho aperta ne è uscito un profumo che ricordava molto quello del melone e anche il sapore non ha deluso!

La ricetta

150 g di riso carnaroli
circa 200 g zucca
2 o 3 cucchiai di panna
olio d'oliva
1 scalogno
Brodo vegetale circa 700 ml

1 Fare un soffritto con lo scalogno e l'olio di oliva.
2 Aggiungete al soffritto la zucca tritata nel mixer e fate rosolare quelche minuto.
3 Unite il riso e fatelo insaporire nel condimento, poi unire poco alla volta il brodo.
4 Portate a cottura mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi.
5 Poco prima che la cottura sia ultimata regolate di sale e unite la panna, quindi lasciare riposare uno o due minuti e servite.





03 ottobre 2011

Torta per la mia piccola principessa...1 anno!



Eh si, ieri la mia piccolina ha compiuto un anno! Mi sembra passato un giorno dalla prima volta che l'ho presa in braccio e invece il tempo passa inesorabile!
In queste occasioni speciali è lecito lasciansi un pò andare con i ricordi e i sentimentalismi, ma è bello anche custodirli gelosamente dentro di noi!

Comunque, oltre alla festa per bambini di cui sono stata davvero entusiasta, vi racconto due o tre retroscena da mani nei capelli! Immaginerete già che gli ultimi due giorni sono stati una maratona tra i fornelli, ma quello che davvero mi ha destabilizzata sono stati gli imprevisti; proprio mentre stavo preparando la torta mi si sono rotte le fruste elettriche e visto che erano le 9 di sera mi sono dovuta ingegnare con una meno funzionale che per fortuna avevo ancora!
Beh, alla fine tutto è andato bene e fatica a parte la soddisfazione è stata grande!