12 marzo 2015

Carrellata di monoporzioni



Finalmente riesco a postare queste ricette. Questo vassoio di monoporzioni al cucchiaio li ho portati alla cena della vigilia di Natale. Dico subito che la lavorazione è tutt'altro che veloce, ma danno molta soddisfazione. Alcuni non sono perfetti come li avevo immaginati, ma lavoravo e mi è mancato il tempo per i dettagli più fini.
Le dosi per 6 persone, quindi 6 pezzi di ciascuno.

BICCHIERINO DI CREMA AL MASCARPONE CON SBRISOLONA E SALSA DI RIBES ROSSO


Per la crema al mascarpone:
1 tuorlo
85 g mascarpone
semi di vaniglia (bacca)
70 g panna
20 g zucchero

Per la sbrisolona:
25 g burro
25 g zucchero
25 g farina di mandorle
25 g farina 00

Per la salsa al ribes:
Ribes fresco
zucchero q.b.

Sbattere il tuorlo con lo zucchero fino a che sarà cremoso, poi unire il mascarpone e la vaniglia.
Aggiungere il composto al mascarpone alla panna montata e ben fredda, poi riporre in frigo fino al momento di comporre il dolce.

Per la sbrisolona impastare tutti gli ingredienti insieme come per la frolla, ma lasciandoli sbriciolati. Disporli su carta forno e mettere a cuocere in forno caldo a 180° per 20' smuovendolo di tanto in tanto. Far freddare.

Frullare una parte dei ribes e aggiungere un pò di zucchero (secondo il proprio gusto)

Per montare il dolce è necessario un sac a poche con cui si distribuirà la crema al mascarpone senza fare confusione. In fondo va la salsa al ribes, poi uno strato di crema, uno di sbrisolona, un altro di crema e infine il ribes fresco.

CUPOLA ALLA RICOTTA CON CUORE MORBIDO ALLA CREMA DI CASTAGNE


Per la mousse di ricotta
500 g ricotta di pecora o mista
250 ml panna fresca
5 cucchiai di zucchero (oppure secondo i gusti)
6 g gelatina in fogli

Per il cuore cremoso:
2 cucchiai di marmellata di marroni o castagne ( vedi ricetta in questo blog, oppure in commercio quella più simile come gusto è la s. rosa, a cui va aggiunto il cacao amaro: 1 cucchiaio di marmellata per 1/2 cucchiaino di cacao amaro). Va preparato il giorno prima e messo a congelare negli stampi per cioccolatini della stessa forma dello stampo per budino.

Pan di spagna al cacao:
2 uova 
1 cucchiaio di latte
65 g farina
75 g zucchero
10 g cacao in polvere
vaniglia
Impastate tutto e cuocete a 180° per 20 o 30 minuti, poi fate freddare e ricavate 6 dischi spessi 5 mm e del diametro corrispondente al vostro stampo per budino. 

Mettere ad ammorbidire in acqua la gelatina
Sbattere con le fruste elettriche la ricotta e lo zucchero, fino a che non diventa un composto liscio e senza grumi. 
Montare quasi tutta la panna a neve ferma, tenendone da parte due o tre cucchiai, poi tenerla in frigo fino al momento dell'utilizzo.
Scaldare la panna messa da parte e scioglierci la gelatina ammollata, poi unire alla ricotta. 
Unire anche la panna montata alla ricotta, stando attenti a non smontarla.
Prendere uno stampo da budino in silicone (io ho scelto la cupola, ma va bene anche quadrato) e riempirlo per 2/3
Posizionarci al centro la crema di marroni ancora congelata, spingendola un pò all'interno, quindi ricoprire con altra mousse di ricotta e poggiarvi sopra il disco di pan di spagna al cacao già bagnato. Riporre in freezer per almeno 6 ore prima di sformare.
Lasciare in frigo il tempo necessario a farlo ammorbidire (come per un semifreddo) e decorare con un marron glacèe
Il tocco finale che io non ho avuto modo di dare, sarebbe utilizzare uno spray lucidante per dolci.


TORTINO FREDDO ALLO YOGURT GRECO E FRUTTI DI BOSCO



Pan di spagna
2 uova
75 g zucchero
75 g farina
vaniglia

Crema allo yogurt
150 g yogurt greco denso
80 ml panna fresca
25 g zucchero a velo
5 g gelatina in fogli

Gelatina ai lamponi
Una confezione di lamponi freschi
zucchero q.b.
3 g gelatina in fogli (per 200 ml di lamponi frullati)

Prendete un rotolo di acetato per alimenti e tagliate 6 strisce di circa 20 cm l'una, con cui creerete dei piccoli cilindri, che attaccherete con dello scotch sull'esterno.

Fate il pan di spagna e una volta freddato ricavateci 6 dischi spessi circa 1 cm e del diametro dei cilindri in acetato.
Montate la panna  e tenetela da parte.
Amalgamate lo yogurt con lo zucchero a velo
Stemperate la gelatina precedentemente ammollata in due cucchiai di yogurt, quindi unire al resto.
Unire la panna e dividere la crema negli stampini, dove avrete messo la base di pan di spagna.
Mettere in frigo per almeno 4 ore.

Frullare i lamponi, lasciandone 6 da parte.
Aggiungere lo zucchero
Stemperate la gelatina ammorbidita in due cucchiai di polpa di lamponi frullati e unire poi i due.
Con un cucchiaio dividete il frullato di lamponi nelle sei porzioni (passate le 4 ore in frigo) e decorate con i lamponi messi da parte e il ribes nero. Fate rapprendere in frigo per altre 4 ore, poi togliete l'acetato.

11 marzo 2015

Torta Mimosa


Ciao a voi che leggete questo blog, sia che siate di passaggio o no! Da poco è passata la festa della donna e per me ormai sono lontani i tempi in cui si faceva bisboccia con le amiche ... bei tempi senza dubbio, ma anche adesso con le mie due donnine e il marito che è la mia spalla, non mi manca niente. Visto che ogni occasione è buona per fare un dolcetto, mi sono voluta dedicare alla classica torta dell'8 marzo.

Ingredienti:

Pan di spagna 
150 g zucchero
150 g farina
4 uova
vaniglia (aroma o semi)

Crema
3 tuorli
50 g zucchero
2 cucchiai farina
buccia di limone
300 ml latte
panna fresca 250 ml

Per il pan di spagna, sbattete le uova con lo zucchero fino a che diventeranno spumosi, quindi unire la farina e successivamente la vaniglia.  
Imburrate una teglia di alluminio a forma di cupola (diametro 20 cm) e versateci dentro l'impasto. Cuocere in forno caldo a 180° per circa mezz'ora.
Per la crema: Sbattere i tuorli con lo zucchero e appena saranno spumosi unire la farina.
Scaldare il latte con la buccia del limone senza però portare a ebollizione.
Togliere la buccia del limone e unire poco alla volta il latte al composto con i tuorli, poi mettere di nuovo sul fuoco. Cuocere a fiamma moderata fino a che non si formerà la crema.
Quando il pan di spagna si sarà freddato, tagliare un disco sulla base e lasciare da parte, poi creare una cavità al suo interno, lasciando uno spessore di circa 1 cm. con la pasta che abbiamo tolto, dovremo creare dei dadini, mentre andremo a bagnare e poi riempire la nostra cupola con la crema a temperatura ambiente.
Chiudere il dolce con il disco che avevamo precedentemente tagliato e rovesciare la cupola su un vassoio.
Cospargere la superficie con la panna montata e decorare con i dadini di pan di spagna.





02 febbraio 2015

Le chiacchiere, una tira l'altra


Semplici e buone, le chiacchiere o frappe sono uno dei dolci tipici di questo periodo carnevalesco. Io personalmente non le preparo spesso, perchè non amo particolarmente i fritti, però bisogna ammettere che le chiacchiere, dolci al punto giusto e croccantine, si mangiano a ruota libera. Con questa dose ci vengono 3 volte quelle in foto, in quanto io avevo ridotto le dosi.

Ricetta:

500 g farina
100 g zucchero
scorza di 1 limone grattugiata
3 uova
50 g di burro a pezzetti
3 cucchiai di vino bianco secco

  1. Mettere 3/4 della farina in un recipiente e romperci in mezzo le uova, poi unire lo zucchero, la scorza del limone, il burro e il vino bianco. 
  2. Lavorare il tutto per amalgamare gli ingredienti con una forchetta, poi continuare a mano fino a ottenere un composto liscio e morbido, aggiungendo la farina fin quando necessario. (Io la prima volta ho usato subito tutta la farina e mi è venuto troppo solido l'impasto, perchè probabilmente le uova erano un pò più piccole).
  3. Stendete la pasta fino a 2 o 3 millimetri di spessore e friggete.
  4. Una volta  asciugate nella carta assorbente e raffreddate, spolverizzate con lo zucchero a velo e servite. 


18 dicembre 2014

Peccato di gola ... ricotta e nutella




Ecco! Questo è il risultato di un noioso pomeriggio!
Me ne stavo nel divano a guardare la tv, in particolare i programmi di cucina ed ecco che nella mia testa si insinua un'idea ... avevo assaggiato una versione diversa di questo dolce, dove la ricotta e la nutella erano nel mezzo ai pavesini, che a loro volta erano stati bagnati nel caffè e passati nella farina di cocco.
In realtà si tratta di una ricetta semplicissima, le dosi per la crema sono due parti di ricotta per una parte di nutella e la grammatura varia in base a quante porzioni si vuole preparare e quanto grandi. diciamo che per una persona si può considerare due cucchiai abbondanti di ricotta e uno di cioccolata. Nella stessa preparazione è consigliabile fare due strati con soli sei pavesini e non otto come in foto, perchè anche se buonissimo non è un dolce light. I pavesini si bagnano nel caffè poco zuccherato e in ogni strato si spolverizza il cocco sopra la crema.

Provatelo!

09 dicembre 2014

Coppa cremosa


Da un pò di tempo a questa parte credo di aver sviluppato una preoccupante dipendenza da dolci e quindi spazio tra i miei libri per provare ricette, oppure cerco su internet quelle più golose e quando non le trovo me le invento. Vi racconto questo perchè la ricetta che vi descrivo adesso me la sono inventata. 
Si tratta di una crema al cappuccino alternata a strati di pandoro, bagnato con crema di wisky e gocce di cioccolato. A decorare il tutto una dolcissima meringa. La presentazione non è il massimo, ma era proprio gustosa.

Ingredienti per la crema:
per 4 persone
500 ml di latte 
40 g farina
175 g zucchero
1 tazzina di caffè (piena)
gocce di cioccolato 4 cucchiai

Scaldare il latte con il caffè in un pentolino, dove poi farete la crema, senza farlo bollire.
Nel frattempo, sbattere i tuorli con lo zucchero e quando saranno spumosi, unire la farina.
versare un pò del latte caldo nel composto di uova e quando sarà un pò diluito unire il latte restante.
Mettere tutto sul fuoco e far cuocere la crema a fuoco basso , mescolando con una frusta a mano per evitare il formarsi di grumi.
Quando la crema sarà pronta, lasciarla intiepidire, poi comporre la coppa.
Disporre sul fondo un cucchiaio di crema e sopra una fetta alta circa 8 millimetri di pandoro. 
Bagnare con la crema di wisky e mettere di nuovo la crema.
A questo punto ho aggiunto le gocce di cioccolato e quindi di nuovo il pandoro.
Per ultimo uno strato di crema e a finire la meringa (poco prima di servire).
Per farci uscire 4 coppe, ogni strato di crema (eccetto quello sul fondo) deve essere di circa due cucchiai abbondanti.
Lasciate riposare in frigo per almeno un'ora, in modo che il pandoro si ammorbidisca bene.




17 novembre 2014

Conchiglie con zucca e gorgonzola


Ecco un piatto dal profumo autunnale.
Avevo in frigo alcuni pezzi di zucca che mi aveva dato mia mamma e non avendo voglia di farci di nuovo il risotto (che adoro, ma faccio sempre quello quando ho la zucca!) ho deciso di cercare una nuova ricetta.
L'accostamento con il gorgonzola mi ispirava e così ecco che mi sono messa all'opera.

Ingredienti:
300 g pasta
150 g gorgonzola
350 / 400 g zucca
olio e cipolla tritata
sale e un pizzico di pepe

Fate un soffritto con olio e cipolla.
Tagliate a dadini la zucca e lasciatela rosolare nella padella antiaderente in cui avete fatto il soffritto. Salate e pepate.
Lasciate cuocere la zucca il tempo necessario (circa 15 o 20 minuti), poi una volta che comincerà ad ammorbidirsi schiacciatene una parte con un cucchiaio direttamente nella padella.
Unite il gorgonzola e fatelo sciogliere, mentre cuocete la pasta.
Fate saltare la pasta in padella con il sugo e decorate a piacere.

16 novembre 2014

Tagliatelle di castagne ai funghi porcini ... in una tranquilla domenica qualunque.


Prendi una domenica qualunque, un pò di brutto tempo, tuo marito a casa con le bambine e otterrai un pò di tempo per cucinare qualcosa di più impegnativo rispetto al solito menù ...
Era tanto che volevo provare questa ricetta, ma c'era sempre qualcosa da fare prima. 
Con questa ricetta per le tagliatelle di castagne si ottiene una pasta dal sapore bilanciato, ma se provandola non dovesse piacervi, vi metto una variante che ho trovato ( e non ancora provato).

Ingredienti per le tagliatelle:
150 g farina di castagne
150g farina 00
3 uova intere
un pizzico di sale

Procedete come fareste per la pasta fresca classica, ovvero mettendo la farina a fontana (in questo caso le due farine miscelate insieme) e rompendoci dentro le uova. 
Amalgamate il tutto fino a ottenere un impasto elastico e non troppo morbido, che lascerete riposare per circa 30 minuti avvolto in una pellicola.
Una volta che l'impasto avrà riposato, fate le tagliatelle, a mano o con l'aiuto di una macchinetta per pasta.

Ingredienti per il sugo di funghi:
Funghi freschi o surgelati q.b. (in base a quante tagliatelle cucinerete)
prezzemolo tritato
olio, aglio intero
parmigiano reggiano

Tagliate i funghi a pezzetti non troppo piccoli e metteteli a rosolare in padella antiaderente con olio (quanto basta per condire poi la pasta) e aglio.
Quando avranno fatto un pò di acqua unite il prezzemolo il sale e un pò di pepe, quindi fate terminare la cottura.
Cuocete le tagliatelle e saltatele in padella con i funghi per farle insaporire bene.
Servite con scaglie di parmigiano che otterrete passando un coltello ben affilato quasi parallelamente su pezzo di formaggio.
Buon appetito!